Effetti della crisi economica sui modelli di consumo di sostanze illegali degli studenti toscani


10/6/2013
immagine articoli scientifici ARSAutori: Berti A, Orsini C, Innocenti F, Silvestri C,  Voller F
Rivista: Medicina delle dipendenze: Italian Journal of the Addictions 2013 Giu; ISSN 2039-7925.










I modelli di consumo ricreazionale di sostanze nel mondo giovanile rappresentano un importante oggetto di studio e sono spesso caratterizzati dall’associazione con altri comportamenti a rischio, con un conseguente aumento della probabilità di provocare danni alla salute. Uno dei più articolati modelli di consumo, che negli ultimi anni è andato sempre più diffondendosi proprio nei contesti giovanili, è quello della poliassunzione di sostanze.

La crisi economica che nel 2009 si è abbattuta in tutto il mondo ha provocato molti effetti anche sulla salute della popolazione. Relativamente al consumo di sostanze psicotrope sono emerse evidenze circa una relazione tra recessione economica e uso di droghe nei giovani. Attraverso le analisi effettuate sui risultati delle tre indagini EDIT, effettuate dall'ARS con cadenza triennale a partire dal 2005 su un campione di studenti toscani (età 14-19 anni), è emerso un andamento dei consumi delle droghe di tipo “contro ciclico”. Secondo questo meccanismo, la crisi concorrerebbe al riprodursi e/o al riacutizzarsi di alcuni comportamenti, tra cui appunto, anche l’uso di droghe. I dati mostrano che nel corso degli ultimi anni (dal 2005 al 2011) si è verificato un costante aumento della diffusione dell’uso giovanile di droghe: sia nelle modalità che nelle frequenze di consumo emerge che determinati fattori, conseguenti all’attuale congiuntura economica (bullismo, alti livelli di stress e gioco d’azzardo), sono correlati con la pratica di tale comportamento. Ciò sembra verificarsi in particolar modo per i poliassuntori più “assidui” (riferiti all’ultimo mese).

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