Incidenti campagne poco efficaci nelle scuole


27/9/2012
REPUBBLICA FIRENZE  27 settembre 2012  pag. I

Gli incidenti stradali diminuiscono in Toscana ma non quelli che coinvolgono i giovanissimi. E' un segnale chiaro, secondo il direttore dell'Agenzia regionale per la sanità Francesco Cipriani, che deve imporre un cambio di strategia. «Inutile continuare ad andare nelle scuole a parlare dei pericoli della velocità o della guida in stato di ebbrezza, è evidente che i ragazzi non ascoltano o che addirittura potremmo rischiare di avere un effetto controproducente». Il calo degli scontri mortali dal 2002 ad oggi è del 40 per cento, mentre il numero complessivo scende del 9 per cento. I dati della ricerca svolta dall'Ars per la Regione saranno presentati oggi dall'assessore ai Trasporti Ceccobao nell'Auditorium della Cassa di Risparmio di Firenze (via Carlo Magno 7, ore 9-17) in un convegno dedicato a prevenzione e sicurezza. La Toscana resta una delle regioni con più incidenti e con costi sanitari che nel 2008 hanno sfiorato i 47 milioni di euro.

«Nel nord Europa la mortalità tra gli under 30 è stata combattuta attraverso un rafforzamento dei controlli sulle strade», spiega Fabio Voller, dirigente dell'Osservatorio di epidemiologia dell'Ars. «Il vero deterrente è quello della presenza della polizia stradale e di una rete efficace di impianti di sorveglianza».

Ceccobao ha messo in cantiere due bandi sulla sicurezza stradale. «Nonostante il difficile momento delle finanze pubbliche», dice, «mettiamo a disposizione 10 milioni di euro. Il primo bando, da 4 milioni, è stato emesso afine2011 ed ha permesso 42 interventi per migliorare la sicurezza sulla rete viaria toscana, mentre il secondo, da 6 milioni, è stato pubblicato sul Burt il 25gennaio 2012. Sono 70 le proposte presentate dalle Province e dai Comuni che hanno risposto, la valutazione è in corso. 140 progetti ritenuti più urgenti ed efficaci saranno finanziati e si prevede che attiveranno sul territorio investimenti per almeno 15 milioni di euro».

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