Come valutare se una politica pubblica ha funzionato? I risultati del convegno ARS-IRPET del 14 marzo


immagine valutazione politiche ARS NEWS - 21/03/2014
Un intervento politico non produce sempre gli effetti che il decisore si attende: i risultati dipendono da come questo intervento è stato messo in atto, oppure dal modo in cui reagiscono i soggetti coinvolti - singoli individui, famiglie, imprese. Valutare gli effetti delle politiche pubbliche serve a fornire  un’evidenza empirica, solida e concreta su quanto una politica pubblica abbia funzionato, cioè se questa sia riuscita a modificare nel modo previsto le condizioni di una determinata popolazione di destinatari.Il convegno Esperienze e prospettive di valutazione delle politiche pubbliche in ambito economico, sociale e sanitario, organizzato da ARS Toscana e IRPET  il 14 marzo scorso a Firenze, ha fornito un’ampia panoramica sugli strumenti  e sui metodi più sofisticati ed innovativi nel campo della valutazione delle politiche pubbliche. Ai lavori della giornata hanno partecipato esperti come Ugo Trivellato dell’Università di Padova, Guido Pellegrini dell’Università La Sapienza di Roma e Nerina Dirindin dell’Università di Torino.


Nel corso del convegno sono state anche approfondite alcune esperienze pratiche di valutazione delle politiche in ambito economico e sanitario in Toscana. Per l'ambito sanitario si è parlato della sanità d'iniziativa in Toscana, ovvero il nuovo modello di assistenza per gestire le malattie croniche che punta sulla prevenzione e sull’educazione-informazione della popolazione coinvolgendo i medici di famiglia. L'ARS ha presentato l'indagine che ha valutato l'efficacia di questo modello assistenziale a 3 anni dalla sua adozione, cioè gli effetti prodotti nei confronti di alcune patologie croniche. L’IRPET ha mostrato invece i risultati della valutazione retrospettiva di alcuni interventi microeconomici, prendendo in esame sia i programmi che la Regione Toscana ha attivato per le imprese e l’innovazione che quelli per il capitale umano e il lavoro.

Valutare gli effetti delle politiche pubbliche in maniera corretta consente quindi ai decisori di scegliere tra opzioni alternative di intervento e di migliorare così le scelte politiche, disegnando strategie sempre più mirate, efficaci ed efficienti. Questo obiettivo diventa strategico in questo momento storico, caratterizzato da una grande ristrettezza di risorse: le risorse a disposizione vanno infatti utilizzate nel modo più efficiente, evitando usi inefficaci o addirittura sprechi. E poter adottare strumenti di valutazione sempre più innovativi permette altresì di garantire risultati il più possibile immuni da errori o inesattezze.


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