Vaccino antinfluenzale e sistema di farmacovigilanza in Toscana


immagine vaccino antinfluenzaleARS NEWS - 02/12/2014
Nella stagione influenzale 2013-2014 in Toscana il 60,2% degli anziani (quasi 538 mila persone) si è vaccinato contro l'influenza stagionale. In lieve aumento rispetto all'anno precedente, il numero dei vaccinati inverte la tendenza alla riduzione osservata negli ultimi anni. La massima copertura era stata infatti raggiunta nella stagione 2009-2010 (71,1%). Ancora lontana dalla soglia raccomandata del 75%, la Toscana presenta un valore comunque superiore a quello italiano che si attesta intorno al 55,4%.

In caso di sospette reazioni avverse il sistema di farmacovigilanza si avvale delle segnalazioni da parte di medici e non (anche dei pazienti) al responsabile della Farmacovigilanza dell'AUSL di competenza che trasmette i dati alla Rete nazionale di farmacovigilanza dell'AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

In tutti i paesi dell’Unione europea i pazienti possono segnalare direttamente le sospette reazioni avverse anche per via elettronica. In Italia dal 21 Luglio 2012, tramite il portale web dell’AIFA il cittadino può scaricare il modulo, compilarlo ed inviarlo elettronicamente o tramite fax al responsabile di farmacovigilanza dell’azienda USL di appartenenza.

In Toscana il sistema di sorveglianza si articola quindi su tre livelli:
  • il primo livello è rappresentato dalle aziende sanitarie
  • il secondo livello dai tre centri di area vasta
  • il terzo livello dal centro regionale di farmacovigilanza che ha lo scopo di garantire uniformità di indirizzo, informazione e di coordinamento tra i vari componenti del Sistema regionale per la farmacovigilanza, avvalendosi anche della Commissione terapeutica regionale.

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