immagine Pandemia e influenza stagionale in ToscanaL'influenza A/H1N1 nel mondo
Dal mese di aprile 2009, in diversi paesi sono stati segnalati casi di influenza umana dovuta al virus influenzale A/H1N1. Il Direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità ha definito questo evento un’emergenza di sanità pubblica di interesse internazionale e a giugno 2009 lo stato di allerta pandemico è stato innalzato al livello 6, il livello più alto.
Da quel momento tutte le nazioni sono state invitate ad aggiornare i piani pandemici nazionali in modo da assicurare una pronta risposta alla pandemia influenzale.

Il piano pandemico della Regione Toscana
La Regione Toscana ha rivisto il proprio Piano pandemico regionale sulla base delle indicazioni del Piano pandemico nazionale. Tra le azioni raccomandate assume un ruolo importante la sorveglianza epidemiologica dei casi di sindrome influenzale per monitorare l'impatto della pandemia sulla popolazione e le sue caratteristiche evolutive, adottare le misure di controllo più opportune e valutare la loro efficacia.

L'influenza stagionale 2014-2015
Nelle prime 10 settimane della stagione influenzale 2014-2015, nei Paesi Ue/See (Unione europea/Spazio economico europeo) hanno circolato prevalentemente virus appartenenti al tipo A/H3N2, associati a patologie più severe rispetto ai virus influenzali A/H1N1 pdm09 e di tipo B.

Influenza stagionale in Toscana
Per seguire l’andamento dell’influenza in Toscana nella stagione 2014-2015 visita il sito web del Centro interuniversitario di ricerca sull'influenza e le altre infezioni trasmissibili (CIRI), che è aggiornato settimanalmente.

Influenza stagionale in Italia e in Europa
La Direzione generale della Prevenzione del Ministero della Salute ha emesso la circolare Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2014-2015 che, oltre a contenere informazioni sulla sorveglianza epidemiologica e virologica della precedente stagione 2013-2014, fornisce raccomandazioni per prevenire l'influenza attraverso misure di igiene e protezione individuale e la vaccinazione.

Il reparto di Epidemiologia delle malattie infettive del Cnesps-Iss pubblica – in collaborazione con la Fondazione Isi di Torino, con il Centro interuniversitario di ricerca sull’influenza e con il SSEpi-SeREMI Asl AL (Regione Piemonte) – il bollettino settimanale FluNews, che integra i risultati di differenti sistemi di sorveglianza. Nel bollettino è possibile inoltre trovare il dato regionale relativo al monitoraggio dell’andamento delle forme gravi e complicate.

Per seguire l’andamento dell’influenza stagionale in Europa visita il sito dell’European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC), aggiornato settimanalmente, ed in particolare la sezione Flu News Europe.





Ultimo aggiornamento: gennaio 2015