ARS SEGNALA - 15/03/2013
Questo decalogo 10 facts on global road safety è tratto dal Global status report on road safety 2013 dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e fotografa la situazione della sicurezza stradale in 182 paesi, che rappresentano quasi il 99% della popolazione mondiale.

1. Quanti incidenti stradali nel mondo
Ogni anno 1,24 milioni di persone muoiono in incidenti stradali e il 59% dei decessi interessa i giovani tra i 15 e i 44 anni

2. In quali paesi
Il 92% dei decessi si verifica nei paesi a basso e medio reddito, in cui è immatricolato soltanto il 53% dei veicoli circolanti.

3. Quali sono gli "utenti deboli" della strada
I pedoni, i ciclisti, i motociclisti e i loro passeggeri costituiscono la metà di tutte le vittime di incidenti stradali.

4. I limiti di velocità
Il controllo della velocità permette di ridurre gli incidenti stradali. Solo 59 paesi, che rappresentano il 39% della popolazione mondiale (ovvero 2,67 miliardi di persone) hanno leggi che regolano la velocità al di sotto dei 50 km/h e permettono alle autorità di polizia locali di ridurla ulteriormente quando necessario. Una riduzione media della velocità del 5% può diminuire fino al 30% il numero degli incidenti mortali.

5. L’alcol aumenta il rischio di incidenti
Una concentrazione di alcol nel sangue superiore a 0,05 grammi per decilitro (g/dl) aumenta drammaticamente il rischio di incidenti. 89 paesi (nel 66% della popolazione mondiale ovvero 4,55 miliardi di persone) hanno leggi che regolano la guida sotto l'effetto di alcol e recepiscono il limite di 0,05 g/dl raccomandato dall'OMS.

6. L’uso del casco
Indossare un casco di buona qualità può ridurre del 40% il rischio di morte in un incidente stradale e quasi del 70% quello di riportare ferite gravi. In 90 paesi, che rappresentano il 77% della popolazione mondiale, la legislazione prevede il casco obbligatorio per i guidatori di motocicli e stabilisce standard obbligatori per i caschi.

7. Le cinture di sicurezza
Indossare cinture di sicurezza può ridurre del 45-65% il rischio di morte nel passeggero anteriore e del 25-75% nei passeggeri che occupano i sedili posteriori. 111 paesi, il 69% della popolazione mondiale, hanno leggi che prevedono l'uso obbligatorio delle cinture di sicurezza.

8. La sicurezza dei bambini
L'uso dei seggiolini per neonati e  bambini e quello degli adattatori può ridurre fino all'80% il rischio di decesso in caso di incidente. Oltre la metà dei paesi hanno leggi sull'uso dei sistemi di ritenuta per bambini.

9. L’assistenza pre-ospedaliera
111 paesi hanno un numero di telefono nazionale per il Pronto soccorso, ma soltanto in 59 paesi vi è un servizio di ambulanze che permette il trasporto del 75% dei pazienti feriti all'ospedale.

10. Dal 2007 ad oggi il numero di decessi per incidenti è diminuito in 88 paesi
Gli incidenti stradali rimangono comunque un importante problema di sanità pubblica. Politiche di prevenzione hanno permesso progressi significativi, anche se a livello globale il numero dei decessi è rimasto pressoché stabile e in molti paesi è addirittura aumentato.


Per approfondire:

• Scarica il Global status report on road safety 2013
• Apri la pagina del sito dell'Organizzazione mondiale della sanità dedicata al Global status report on road safety 2013
• Vai alla nostra pagina sugli Incidenti stradali