L'incidenza e la prevalenza di epatite C nelle carceri e in altri ambienti chiusi: risultati di una revisione sistematica e di una meta-analisi


ARS SEGNALA - 20/03/2013
La diffusione dell’epatite da virus C (HCV) nella popolazione detenuta, o comunque ristretta in ambienti chiusi, rappresenta un importante argomento di sanità pubblica. Nonostante l’elevato rischio di contagio e di diffusione di questa patologia all’interno di contesti così particolari, scarsi sono stati gli studi in grado di valutarne la portata a livello globale.

A questo proposito segnaliamo l’articolo The incidence and prevalence of hepatitis C in prisons and other closed settings: results of a systematic review and meta-analysis recentemente pubblicato sulla rivista Hepatology. Gli autori si sono posti l’obiettivo di determinare il tasso di incidenza dell’infezione da HCV e la prevalenza di anticorpi anti-HCV tra i detenuti, attraverso la ricerca sistematica di letteratura scientifica e l’ampia diffusione di dati non pubblicati. Le stime di prevalenza e incidenza sono state calcolate separando la popolazione detenuta generale da quella con una storia di tossicodipendenza esplorandone l’eterogeneità nei due gruppi. Effettuando una stima globale, 2.2 milioni di persone detenute risultano anti-HCV positivi (range: 1.4 milioni - 2.9 milioni) con valori più elevati nelle popolazioni del Nord America (668.500, range: 553.500 - 784.000) e dell’Est e Sud-Est asiatico (638.000; range: 332.000 - 970.000).

I principali risultati. Il tasso d’incidenza di HCV tra i detenuti senza storia di tossicodipendenza è risultato di 1,4 per 100 anni-persona (py) (IC 95%: 0.1, 2.7, k=4), e di 16,4 per 100py (IC 95%: 0.8, 32.1, k=3) tra i detenuti con storia di tossicodipendenza; mentre la prevalenza di anticorpi anti-HCV fra i detenuti generali è del 26% (IC 95%: 23%, 29%, k=93) e del 64% fra coloro con storia di tossicodipendenza (IC 95%: 58%, 70%, k = 51). Le regioni con la più alta prevalenza sono risultate l'Asia centrale (38%, IC 95%: 32%, 43%, k=1) e l’Australasia  (35%, IC 95%: 28%, 43%, k=9).