17/07/2015
17/07/2015
E' on line il
rapporto ARS che analizza le
politiche adottate in vari paesi del mondo su consumo, coltivazione, possesso e spaccio dei derivati della cannabis.
Negli ultimi anni, con tempi e modalità differenti, le politiche di depenalizzazione della
cannabis si sono diffuse un po’ in tutto il mondo. Questo fermento in parte può essere considerato una conseguenza degli insuccessi ottenuti finora dai precedenti metodi di contrasto alla droga, per lo più criminalizzanti, proibizionisti e punitivi. La Global Commission on Drug Policy nel 2011 ha definito le politiche proibizioniste e la guerra globale alla droga fino ad allora condotte "un fallimento", raccomandando ai paesi del mondo di valutare l'ipotesi di legalizzare la marijuana, per indebolire la criminalità organizzata.
Nel nostro rapporto, dopo aver fatto chiarezza sui termini utilizzati per individuare le diverse politiche antiproibizionistiche, “legalizzazione”, “liberalizzazione” e” depenalizzazione” spesso erroneamente utilizzati come sinonimi, vengono descritte le diverse politiche sul consumo, coltivazione, possesso e spaccio dei derivati della cannabis - più o meno recentemente intraprese in vari paesi del mondo - e le conseguenze scaturite da queste azioni sull’andamento del fenomeno droga.
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