Uso e abuso di sostanze in Toscana: i dati più rilevanti nell’infografica dell’ARS


immagine infografica dipendenze  ARS NEWS - 21/07/2014
Il fenomeno della dipendenza da sostanze ha molte facce: l’ARS Toscana ne ha recentemente analizzato gli aspetti più salienti – consumi, conseguenze, rete dei servizi e trattamenti -  nel documento Dal consumo integrato alla marginalità sociale: lo stato delle dipendenze patologiche in Toscana, che è stato presentato al seminario organizzato a Firenze il 22 maggio scorso.  

Abbiamo sintetizzato i dati più rilevanti del nuovo documento ARS in questa infografica, con un focus particolare sui consumi di sostanze nei giovani toscani (età 14-19 anni) così come vengono rilevati dall’indagine EDIT, lo studio multicentrico a cadenza triennale che l’ARS conduce dal 2005 su un campione di studenti delle scuole secondarie della Toscana. Nel 2011 sono stati quasi 5 mila i ragazzi toscani intervistati. Dai dati raccolti emerge che quasi il 56% degli intervistati ha usato sostanze illegali per la prima volta entro i 15 anni di età e nel 90% dei casi la sostanza sperimentata è un derivato della cannabis. Il fenomeno dell’uso di sostanze interessa in misura maggiore i maschi – il 29% circa ha usato droghe negli ultimi 30 giorni, oltre il 35% negli ultimi 12 mesi - forse perché più propensi al rischio e a sperimentare nuove esperienze. Si stima che nell’ultimo mese siano circa 28mila i ragazzi toscani che hanno fatto uso di cannabis, e quasi la metà di loro più di una volta alla settimana.  I risultati delle 3 rilevazioni EDIT - che l’ARS ha effettuato nel 2005, 2008 e 2011 – non registrano comunque variazioni rilevanti nei consumi fra i giovani toscani, tranne un lieve aumento nell’uso di cannabis, analogamente a quanto avviene a livello nazionale.  

Per maggiori dettagli consulta e scarica la nostra infografica, che approfondisce anche altri aspetti quali il fenomeno della poliassunzione (cioè l’assunzione di mix di 2 o più sostanze contemporaneamente), le conseguenze sanitarie, gli accessi ai servizi per le tossicodipendenze.

Per approfondire