Il futuro dell'Expo in Toscana: nutraceutica e geotermia. Il seminario del 30 marzo a Firenze


immagine energie rinnovabili11/03/2016
Il 30 marzo si svolgerà a Firenze, nella sede dell’ Accademia dei Georgofili, il seminario di studi Il futuro dell’Expo in Toscana. Sicurezza nutraceutica e sviluppo, organizzato da Egocreanet Ngo in collaborazione con Anci Toscana e con il patrocinio della Regione Toscana.

Scopo del seminario è quello di dare seguito sia alla strategia sviluppata all'Expo 2015 sul tema “alimentare il mondo ed energia per la vita” che alle indicazioni del Cop21 di Parigi (accordo sul clima), che sollecitano un'integrazione tra energie rinnovabili, produzioni agroalimentari ed ambiente.Dopo il recente Cop 21 di Parigi è infatti emersa la necessità di cambiare a livello globale - entro al massimo il 2050 - le politiche energetiche basate sul petrolio, per fronteggiare le modificazioni climatiche irreversibili a cui stiamo già assistendo. Come? Accellerando la  transizione verso un’economia non più basata sui combustibili fossili, ma sempre più fondata su fonti rinnovabili ed ecologiche ad emissioni e stoccaggio di CO2 tendenti a zero.

In particolare, il seminario proporrà lo sfruttamento della geotermia in Toscana per la produzione di energia elettrica, calore e per lo stoccaggio di CO2 in serre per produrre alimenti, microalghe e funghi ad elevato valore nutrizionale. Un'economia circolare, che il seminario intende proporre come moderna strategia dello sviluppo "eco-ecologico" e sociale dell'area geotermica in Toscana.

Per maggiori dettagli sul programma, visita la pagina dedicata al seminario sul sito web dell'Accademia dei Georgofili. Interverrà al seminario anche il direttore dell'ARS Francesco Cipriani.