“Dati aperti” e farmaci, consultazione (ed elaborazione) libera con VideoF@r


immagine videofarARS SEGNALA – 23/08/2013
Epicentro, il sito web di epidemiologia dell’Istituto superiore di sanità, ha messo a disposizione pubblicamente l’applicativo VideoF@r che permette di eseguire in modo autonomo diverse elaborazioni sui dati di consumo dei farmaci prescritti tramite il Servizio sanitario nazionale (SSN) in Italia, nel periodo 2000-2011.

Le categorie di farmaci che si possono esaminare sono le seguenti:
  • antiaggreganti e anticoagulanti
  • antiasmatici
  • antibiotici
  • antidepressivi
  • antidiabetici
  • antiipertensivi
  • antiparkinson
  • antipsicotici
  • fans
  • farmaci per il glaucoma
  • farmaci per la tiroide
  • farmaci per l’iperplasia prostatica
  • ipolipemizzanti
  • farmaci per l’osteoporosi
  • farmaci per la terapia del dolore

Questo esperimento di apertura all’elaborazione dei dati di raccolti dal Servizio sanitario nazionale fa seguito alla sottoscrizione della “G8 Open Data Charter” avvenuta lo scorso 18 giugno durante il G8 nell’Irlanda del Nord. L’intento della Carta dei Dati Aperti del G8 è quello di favorire l’apertura del patrimonio informativo delle pubbliche amministrazioni nei Paesi membri attraverso un impegno formale per accrescere in tal modo quella trasparenza, sempre più richiesta, sull’utilizzo del denaro pubblico da parte dei governi e degli istituti centrali (v. sito web dedicato ai “dati aperti” della PA).

VideoF@r è stato presentato a Roma il 4 luglio in occasione del convegno “L’uso dei farmaci in Italia dal 2000 ad oggi: tra sostenibilità e innovazione possibile” che ha consentito di riflettere su diversi aspetti relativi alla prescrizione farmaceutica in Italia a partire dai dati disponibili di oltre un decennio:
  • l’evoluzione del consumo di farmaci in Italia
  • il confronto con altri paesi
  • la copertura economica dell’SSN per l’acquisto di farmaci
  • il peso della farmaceutica territoriale rispetto a quella ospedaliera
  • i trend nelle principali categorie terapeutiche
  • i possibili determinanti della variabilità del consumo


Per approfondire