5/6/2023

Recentemente l'ISTAT ha presentato e reso disponibili i dati sulle cause di morte per l’intero anno 2020, per l’Italia e a livello regionale e provinciale, consentendo anche il confronto con le serie storiche degli anni precedenti la pandemia.

29/3/2023

Istat ha recentemente reso disponibili i dati di mortalità generale per il 2022, relativi ai decessi totali giornalieri (per qualsiasi causa), stratificati per genere e classe d’età, per tutti i comuni italiani.

3/5/2022

Una elaborazione dei dati resi disponibili da ISTAT sulle cause di morte nel periodo gennaio-giugno 2020, distinti per sesso, fascia d’età, mese di evento, luogo del decesso e regione di evento.

4/7/2017

I dati raccolti dall'ARS parlano di una regione in vetta nel mondo occidentale per i determinanti dello stato di salute: i cittadini che hanno in larga maggioranza stili di vita salutogenici, un  sistema sanitario che mantiene in pieno la promessa e l’impegno espressi dai livelli essenziali di assistenza e ottiene esiti clinici tra i migliori in Italia. Tuttavia niente è scontato né è per sempre.

18/4/2017

Il 10 di aprile è stato presentato l’aggiornamento annuale del rapporto Osservasalute a cura dell’Osservatorio nazionale sulla salute nelle Regioni italiane.
Il rapporto monitora i principali indicatori di salute e di ricorso ai servizi sanitari della popolazione, consentendo di seguire l’andamento temporale dei fenomeni e di confrontare la Toscana con le altre regioni italiane.

10/10/2016

La nuova Relazione sanitaria annuale, redatta a cura dell’ARS, mostra un quadro attendibile della realtà sanitaria regionale, in termini sia di descrizione del fabbisogno di salute della popolazione che della risposta dei servizi sanitari, con riferimento anche agli esiti di salute.

24/5/2016

Online una nuova sezione in home page del sito web dell’ARS, che fa da contenitore ai dati che l’Agenzia mette a disposizione di tutti.

24/2/2016

Il dibattito ha coinvolto demografi, epidemiologi ed esperti di organizzazione sanitaria.

20/11/2015

Al 1 gennaio 2015, in base ai dati forniti dal Ministero dell’Interno, sono regolarmente presenti in Italia 3.929.916 cittadini non comunitari con un aumento dell’1,4% rispetto all’anno precedente.